CANTINA CENCI – Rinnovare la tradizione con entusiasmo

Sono le ore 19.00… il mio giro giornaliero volge al termine… ma c’è una cantina che mi ha incuriosito googolando… e va beh la tento… 20 minuti di strada da Perugia e ci sono…

Fondata dalla famiglia Cenci nei primi anni 50 del Novecento è oggi gestita dalla 4° generazione. Giovanni Cenci e la sua compagna Claudia accolgono i visitatori in una atmosfera calda e very easy all’interno di una struttura che era in origine un monastero olivetano di cui si ha memoria dal 1623; dai monaci olivetani deriva anche il logo della cantina che ricorda il simbolo dell’ordine armonizzato con la storia della cantina.

La cantina sorge nel borgo di San Biagio della Valle in provincia di Perugia ed è connotata per il metodo agricolo biologico scelto dalla attuale gestione sui vitigni coltivati quali trebbiano, grechetto, sangiovese e pinot grigio, in un clima tipicamente continentale.

Incontro Claudia, sta recuperando i gatti in cortile… “Giovanni è in piscina poi arriva” mi dice. Giovanni è enologo, viticoltore, creativo, carpentiere, muratore.. Tutto quello che serve per far funzionare l’azienda lui lo sa fare… e bene.

Claudia che ha un passato da insegnante di sostegno dedita al mondo della disabilità ha iniziato a dedicarsi al mondo del vino in quanto compagna di Giovanni, ha poi sviluppato i suoi interessi per l’agricoltura biologica, le erbe spontanee e i grani antichi nel periodo del covid, dedicando una parte dell’appezzamento appunto a questo “hobby”.

“Giusi scusa non sapevo che arrivassi e non ho preparato nulla da mangiare”… però mi stappa 2 bottiglie che mi sorprendono entrambe!

VINO

Gli spumanti prodotti dalla cantina sono tre, un Brut Pas Dosé di trebbiano spoletino, Brut Pas Dosé di pinot grigio e un Rosè sempre Pas dosé di sangiovese, tutti in purezza.

Lo Spumante Brut di trebbiano spoletino vitigno autoctono recentemente riscoperto, resta sui lieviti per 30 mesi, ha un perlage fine e consistente. Il profumo intenso ricorda i sentori tipici del vitigno: fiori e frutta a pasta gialla, anche matura, ananas e note di erbe aromatiche e agrumi. Il gusto è pieno, cremoso e caldo, unito ad una acidità e sapidità che dona freschezza e piacevolezza anche con pietanze più corpose.

Il vino è molto fresco e si abbina molto bene infatti a salumi della tradizione così come a formaggi stagionati, ottimo anche con antipasti e torte salate di verdura. Vi dirò lo vedo ottimo con una torta salata di provola e carciofi!

Il Pas Dosé Rosè di sangiovese 100% sui lieviti per 36 mesi  ha un perlage molto fine e consistente, una bellissima catena di bollicine, è molto delicato e persistente sia all’olfatto che al palato e altrettanto piacevole. Piccoli fiori bianchi e frutti rossi, more, valorizzati da una ottima acidità e sapidità avvolgente.

Si abbina ottimamente con aperitivi, antipasti e pesci delicati crudi o cotti. Io l’ho testato con dei gamberi viola di Mazara, perfetto!

Entrambi i vini sono equilibrati e le temperature di servizio consigliate sono intorno agli 8-9 gradi.

Non ho potuto degustare lo spumantizzato di pinot grigio poiché disponibile solo nelle annate più favorevoli a questo vitigno. Dovrò assolutamente tornare

Beviamo io e Claudia intanto che chiacchieriamo e mi racconta la sua storia e quella di Giovanni e nel frattempo arrivano diversi amici della coppia.

Un gruppo allegro di giovani che stanno organizzando il sabato sera. Arriva anche Giovanni per ultimo, brindiamo insieme in questo casale dall’atmosfera un po’ aged che si abbina in contrapposizione con l’entusiasmo della comitiva.

Giovanni ci fa provare anche un torbato, lo sento orgoglioso mentre parla di questo vino.

A Perugia è appena terminato l’Umbria Jazz Festival, ma si apre sul lago Trasimeno il Blues Festival, i ragazzi mi invitano ad andare con loro e ci portiamo dietro il bottino di bottiglie di Giovanni: serata in amicizia, ottima musica, atmosfera calda e accogliente!

www.cantinacenci.it

Maestro Enogastronomo Sommelier

Giusi Norini

Iscriviti all'evento

Questo form di contatto è disponibile solo per gli utenti connessi.

CONDIVIDI CON

Facebook
LinkedIn
WhatsApp
Twitter
Email

Personalità Giuridica

In data 26 Aprile 2019, la Prefettura di Bologna,

con Prot. 80730/17/AreaIV Bis, ha disposto l’iscrizione della

Associazione “Accademia Internazionale Enoganostronomi Sommeliers – A.I.E.S.”

nel Registro delle Persone Giuridiche tenuto da questa Prefettura.

Apri chat
1
Hai bisogno di aiuto?
Ciao, Come possiamo aiutarti?