La Delegazione AIES Romagna in collaborazione con il Mamma Mia Cafè di Imola organizzano una serata di degustazione di tre vini della Cantina Thomas Niedermayr, in abbinamento a due piatti, alla presenza del produttore.
La serata è aperta ai Soci e a tutti gli appassionati di enogastronomia.
Ci sarà la possibilità di degustare anche singolarmente vini e piatti ad un costo di 7,00 € cadauno.
Durante la serata i soci AIES avranno la possibilità di acquistare i vini di Thomas Niedermayr con uno conto riservato del 20%.
Vi aspettiamo numerosi!
LUOGO:
Mamma Mia Cafè
Via Puccini, 50/f – Imola
DATA: 3 Luglio 2024
Dalle ore 18.00 alle ore 21.00
Quota di partecipazione per degustazione completa:
€ 30,00 Soci AIES
€ 33,00 non soci
Per info e prenotazioni
Mamma Mia Cafè 338 8050061
Cantina Thomas Niedermayr:
Nel cuore delle ondulate colline ricche di vigneti dell’Oltradige, sul pendio soleggiato che sovrasta San Michele ad Appiano, una stradina ghiaiosa conduce fino ai poderi della tenuta Hof Gandberg. Il panorama dice già tutto. L’origine dei vigneti “Thomas Niedermayr” è da ricercarsi nella tenuta Hof Gandberg. Qui maturano le uve destinate alla cantina e infine alla bottiglia.
Per Thomas Niedermayr il processo inizia fin da subito. Nel terreno. Nella madre terra stessa. Solo un suolo sano e fertile può far crescere piante resistenti e rigogliose. Chi calpesta il suolo della tenuta si imbatte in anatre corritrici indiane, galline, orti amorevolmente curati, in cui prosperano verdure ed erbe aromatiche, e nota subito le piante selvatiche che crescono tra le viti. Sono le singole piante ad urlarlo a gran voce: biodiversità! E, in effetti, la si percepisce ovunque.
Le viti che circondano il maso, tra i 500 e i 530 metri di altitudine, sono influenzate dal particolare microclima delle buche di ghiaccio e dal “Gandberg”, imponente massiccio roccioso che si erge alle loro spalle. I vini qui prodotti si distinguono pertanto per la loro impressionante freschezza e vitalità. Da un lato i vitigni PIWI consentono di poter rinunciare all’uso di mezzi chimici e artificiali, dall’altro, l’esperienza, l’empatia e la passione si occupano di lasciare alla natura lo spazio che le serve.