Degustazione tenuta da Fabio Giavedoni, che ci porterà nel mondo dei vini macerati.
La macerazione delle uve bianche con le bucce è un’antica tecnica di vinificazione riscoperta di recente – con alcune felici intuizioni e interpretazioni – da vari vignaioli in ogni angolo d’Italia.
Ci sono uve a bacca bianca però che meglio di altre si prestano alla macerazione: tra queste senza dubbio la ribolla gialla coltivata sul Collio friulano e sloveno e l’albana presente sulle colline della Romagna.
Proponiamo un confronto tra vini prodotti con queste due varietà, per i quali si sono adoperate tecniche differenti di macerazione sulle bucce: otto vini (tra cui Gravner, Podversic, Ronco Severo, Simčič… per il Collio-Brda; Tre Monti, Francesconi, Giovannini… per la Romagna) che ci offriranno un panorama completo sull’attuale produzione
Fabio Giavedoni, friulano di nascita e bolognese d’adozione, dopo aver conseguito il diploma di sommelier, agli inizi degli anni Novanta, ha lavorato per lungo tempo in ristoranti ed enoteche.
È il curatore, assieme a Giancarlo Gariglio, di Slow Wine, guida alle aziende e ai vini d’Italia edita dal 2010 da Slow Food Editore, per cui ha curato, inoltre, la redazione della “Guida ai Vitigni d’Italia”, il libro “Montepulciano d’Abruzzo. Un grande vino” e il volume “Il Piceno e il Pecorino”. Ha partecipato come degustatore a concorsi internazionali, come il “Concours Mondial du Sauvignon” e il “Concours Mondial de Bruxelles”, oltre a varie edizioni del Decanter World Wine Awards.