Considerato oggi uno dei primi piatti più amati della cucina tradizionale siciliana, trionfo di gusti mediterranei. Si narra che il commediografo catanese Nino Martoglio, consumando un giorno un piatto di pasta con pomodoro, melanzane e ricotta salata esclamasse “sembra la Norma” citando così, tale l’entusiasmo, l’opera del compositore Vincenzo Bellini.
E pasta alla Norma fu per sempre!
INGREDIENTI
700 g melanzane
40 g cipolla bianca
1 spicchio d’aglio
olio evo e sale q. b.
500 g pomodori pixel
500 g pomodori tondi
ricotta salata di pecora
30 g basilico fresco
300 g rigatoni
PROCEDIMENTO
In una pentola bassa far colorare la cipolla tritata e lo spicchio d’aglio intero, aggiungere i pomodori lavati. A metà cottura salare e verso la fine aggiungere qualche foglia di basilico fresco. Passare il tutto e, nel caso la salsa risultasse troppo liquida, ripassarla sul fuoco per farla restringere. Sbianchire le foglie di basilico per un minuto circa in acqua bollente, passarle in una ciotola con acqua e ghiaccio e frullarle con olio EVO e sale. Lavare ed asciugare le melanzane, affettarle dello spessore di mezzo centimetro, in modo da farle rimanere succose ma croccanti. Se si pensa che siano di qualità amara, predisporle dentro a un colapasta con sale, asciugarle e passarle in olio ben caldo, circa 170°. Una volta dorate salarle ed alternarle con carta assorbente, massimo due strati per evitare di schiacciarle. Lessare la pasta in acqua salata, scolandola al dente. Adagiare in un piatto una fetta di melanzane e sistemare i rigatoni, stirare la salsa di pomodoro con un cucchiaio, un filo di pesto al basilico ed una spolverata di ricotta salata e fare un altro strato seguendo lo stesso ordine. Terminare con melanzana, pomodoro, pesto e ricotta salata, guarnire a piacere.
ABBINAMENTO
Etna Rosato 2020
Cottanera – Castiglione di Siclia (CT)
Accademico Enogastronomo
Antonella Bocchino