La cantina Maso Martis nasce nel 1990 dall’idea di Antonio e Roberta che lasciano poi lo scettro pochi anni fa alle figlie Alessandra e Maddalena.
Diversi i Trento DOC che la cantina propone. Tra tutti spicca il Madame Martis (70% pinot nero, 25% Chardonnay e 5% Pinot Meunier), tardif degorgement e Dosaggio Zero caratterizzano questo vino eccezionale che sta 11 anni sui lieviti. Un risultato molto verticale e preciso: al naso sprigiona profumi di fiori bianchi, pane tostato, pasticcieria, cedro e frutta esotica; in bocca ritornano i sentori olfattivi in maniera morbida, cremosa e molto equilibrata, ottima la sapidità e cremosità.
Alessandra che da qualche tempo gestisce con la sorella la cantina ci accoglie in un ambiente molto elegante e raffinato, ci avvolge con il suo sorriso e, anche se non abbiamo prenotato e lei sta attendendo i primi ospiti del mattino, ci fa degustare l’attuale prodotto di punta, Madame Martis, con un grande sorriso e ci racconta che a breve si sposerà nella villa della cantina con un grande rinfresco nelle sale all’esterno, nella meravigliosa vigna.
Ci sediamo e facciamo a lei le 5 domande AIES al produttore intanto che sorseggiamo…
1 Quali sono i contorni che definiscono l’identità di Maso Martis e la sua filosofia produttiva?
Maso Martis è un’azienda a conduzione familiare con un forte legame con il territorio di appartenenza. Da sempre cerchiamo di valorizzare le peculiarità delle uve che coltiviamo, creando cuvée particolari che esprimono la nostra identità.
2 Come si lega Maso Martis alle peculiarità ed alla storia del suo territorio?
Il nostro intento è quello di valorizzare il nostro territorio attraverso produzioni di qualità. Da subito ci siamo dedicati quasi esclusivamente all’arte della produzione di spumante metodo classico: una vera e propria sfida allora, dove questa tipologia di prodotto del Trentino non aveva ancora raggiunto la reputazione di alta qualità come oggi ha con il marchio TRENTO DOC. Il metodo classico è il vino che amiamo, che per noi meglio rappresenta il terroir del Trentino, il vino che abbiamo scelto per passione.
3 Quale è il tratto distintivo dei vini di Maso Martis?
Ogni prodotto è diverso per composizione e lavorazione ma tutti sono legati alla nostra firma: i nostri prodotti sono freschi, decisi ed eleganti.
4 Come comunicate con i vostri consumatori e ospiti? Come mantenete il rapporto con loro?
La comunicazione online attraverso i canali social è qualcosa di irrinunciabile al giorno d’oggi, questo ci permette di tenere il contatto con i clienti anche più lontani.
Negli ultimi anni la crescita dell’interesse verso le attività enoturistiche ha portato molti visitatori nelle nostre realtà e questo ci permette di raccontare da vicino il nostro lavoro aumentando il valore percepito dal cliente finale.
5 Cosa c’è nel futuro di Maso Martis e quali sono i progetti a cui più tiene?
Il futuro di Maso Martis è rosa. Noi due sorelle, Alessandra e Maddalena, siamo entrate ufficialmente in azienda nel 2021 per portare avanti il sogno di mamma e papà. Il progetto che più abbiamo a cuore è Madame Martis, il nostro Trento DOC da lungo affinamento, per il quale siamo riusciti a creare un’edizione limitata da collezione. Una bella soddisfazione per essere partiti da zero poco più di 30 anni fa!
Maestro Enogastronomo Sommelier
Giusy Norini
