Salorno (BZ)
La Tenuta Dornach si trova nel Comune di Salorno, nella zona di confine tra Trentino ed Alto Adige,
sulla sponda sinistra del fiume Adige. La proprietà possiede vari terreni in zone comunque
limitrofe alla cantina, per non compromettere la qualità delle uve in vendemmia.
Dal 2008 Patrick Uccelli, affiancato dalla moglie Karoline, conduce l’azienda nel maso di proprietà
della famiglia dal 1936, seguendo i dettami della biodinamica.
Ci troviamo di fronte ad un’azienda agricola a 360° che spazia dalla coltivazione dell’orto alla vigna,
non dimenticando gli animali.

1 Quali sono i contorni che definiscono l’identità di Patrick Uccelli e la sua filosofia
produttiva?
Quello che determina la mia filosofia produttiva è la realtà che mi circonda. In poche parole
la mia filosofia è determinata, non solo influenzata, da come io mi pongo verso ciò che mi
circonda.

2 Come si lega Patrick Uccelli alle peculiarità ed alla storia del suo territorio?
Si lega alle peculiarità ed alla storia in modo quasi disincantato. Osservo la topografia, mi
appoggio alla geologia e cerco di interpretare quella che è stata la storia del mio territorio.
Vivo l’Alto Adige consapevole della storia, ma senza farmi troppo influenzare per essere il
più libero possibile, evitando anche la tradizione perché la considero un freno.

3 Quale è il tratto distintivo dei vini di Patrick Uccelli?
Attenzione e la spiccata semplicità da bere. I miei vini non devono mai mettere in difficoltà
chi li consuma.

4 Come comunicate con i vostri consumatori e ospiti? Come mantenete il rapporto con
loro? Principalmente attraverso i social network, ma stiamo cercando di migliorarci in quello che
è la comunicazione diretta. Stiamo cercando di occuparcene in prima persona ampliando la
nostra mailing list.

5 Cosa c’è nel futuro di Patrick Uccelli e quali sono i progetti a cui più tiene?
Spero che il futuro sia influenzato dalla ricerca ad una agricoltura ancor meno invasiva, più
rivolta a diventare una parte della soluzione del problema, non essere parte del problema.
Spero di potere andare avanti in quella direzione. Al contempo devo anche cercare di
essere il miglior marito possibile, il miglior padre possibile, cercare di non smettere mai di
riflettere su ciò che faccio. Cercare di fare sempre meglio. Dornach deve sempre di più
diventare oltre che un luogo di coltura un luogo di cultura. Questo è il nostro claim su cui
poggeremo il nostro futuro.

Maestro Enogastronomo Sommelier
Simone Garavina